Dopo aver letto il mito dietro alla figura di Plutone nel post precedente, va da sé che un paio di domande viene spontaneo porsi. Ma cosa significa dunque il pianeta Plutone nella carta natale? E’ davvero così malvagio ed apportatore di sventure?
È importante capire che essendo un pianeta trans-saturniano, per cui molto lento nel suo movimento intorno alla ruota dello zodiaco, ha un significato legato molto ai cambiamenti della collettività. Il famoso astrologo Howard Sasportas chiamava Plutone insieme ad Urano e Nettuno: gli dei del cambiamento. Perché ogni contatto fra questi pianeti porta spesso dei cambiamenti a livello mondiale.
Nella carta natale di ciascuno è importante vedere in che casa si trova, perché sarà in quell’ambito della vita dove troveremo giochi di potere, subìti o agiti. Dove nolenti o dolenti apporteremo sempre dei cambiamenti, dove avremo bisogno, ciclicamente, di far rinascere il nostro Io più profondo, facendo svanire, ‘morire’ parti di noi per poter rinascere ed evolvere. Per cui Plutone ci aiuta nella nostra metamorfosi interiore. Molto dipende anche dagli aspetti che Plutone fa con gli altri pianeti.
Plutone a livello collettivo ha a che fare con il lato sovversivo della società, con la criminalità, con le rivoluzioni sociali. È l’impotenza e la frustrazione di un potere subìto, e per questo scatena forze senza controllo.
