EQUINOZIO DI PRIMAVERA

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L’araldo del nuovo anno

Per millenni, gli astrologi hanno segnato l’equinozio di primavera – quando il Sole entra in Ariete – come l’inizio dell’anno astrologico. Ma storicamente, individuare quel momento esatto era molto più difficile di oggi. Prima delle leggi di Keplero sul moto planetario, le posizioni dei pianeti nei calcoli potevano essere sbagliate di un grado o più, e gli strumenti astronomici, le mappe e le tabelle non avevano la precisione che oggi diamo per scontata. Gli astrologi erano consapevoli di questi limiti, ma sapevano di poter individuare in modo affidabile il momento esatto quando la Luna è piena.

Nel corso del tempo, si sono sviluppate tradizioni di interpretazione della lunazione – nuova o piena – che precedeva immediatamente l’ingresso del Sole in Ariete. L’ultima Luna d’inverno era vista come l’araldo del nuovo anno, un cancello che si apriva alla primavera, con un significato maggiore rispetto a qualsiasi altra lunazione dell’anno.

Quest’anno, la Luna piena che precede l’ingresso del Sole in Ariete, e le Lune piene in generale, porta con sé un senso di culmine: qualcosa di irrisolto, pressante e che richiede attenzione. A causa del peso particolare di questa lunazione nell’anno astrologico, l’oroscopo di questo mese non si limiterà a cogliere il momento: metterà in evidenza temi che si svilupperanno su una scala più ampia e globale nel corso dell’anno a venire.

Mercurio e Venere in moto retrogrado

Due dei tre pianeti inferiori – così chiamati perché le loro orbite si trovano tra la Terra e il Sole – hanno storie retrograde da raccontare in questa Luna piena. Essendo più vicini alla Terra, questi pianeti governano aspetti della vita quotidiana, spesso ridotti a semplici parole chiave: Mercurio come “comunicazione” e Venere come “relazioni”. Ma i loro principi sono molto più profondi.

Mercurio governa i canali e le vie di comunicazione piuttosto che il messaggio stesso, che è di natura più lunare. Venere, a sua volta, rappresenta gli accordi e le connessioni piacevoli. Quando questi due pianeti si muovono contro il flusso abituale, portano ritardi, inversioni e promesse non mantenute. Su scala globale, questi movimenti segnalano confusione, rinegoziazioni, alleanze tese o revocate, accordi ritrattati e sicurezze destabilizzate.

Dunque il nuovo anno astrologico inizia con l’ingresso del Sole nel segno dell’Ariete zodiacale o tropicale – l’equinozio di primavera nell’emisfero settentrionale – che si verifica in genere intorno al 20 marzo, dando vita a un nuovo oroscopo. In un preciso momento, il Sole attraversa l’equatore celeste da sud a nord e, nell’emisfero settentrionale, le ore di luce cominciano a superare quelle di notte. Questo simbolo di rinnovamento annuale è riconosciuto da millenni e molte culture lo celebrano ancora come inizio dei loro calendari civili o culturali, dal Nowruz persiano al tradizionale capodanno solare indù.

Come viene utilizzato l’equinozio di primavera

Storicamente queste carte astrologiche (come gli oroscopi) erano di grande importanza sia per le questioni di stato che per quelle personali. Poiché il Sole rappresenta naturalmente i leader e la sovranità, il suo ingresso in ciascun segno – in particolare l’Ariete – forniva indicatori cruciali di come le potenze mondiali avrebbero potuto muoversi nel corso dell’anno successivo. Per esempio, gli astrologi rinascimentali tracciavano la carta dell’ingresso in Ariete per l’anno in cui un leader assumeva il potere, sia esso un monarca, un papa o un capo di Stato, per prevedere le potenziali sfide e opportunità durante il suo regno.

Mentre le posizioni planetarie dell’equinozio di primavera sono identiche in tutto il mondo (dopo tutto, il Sole entra in Ariete nello stesso istante, sia che ci si trovi a Tokyo o a Toronto), la loro interpretazione cambia a seconda del luogo. Così come lo stesso tramonto appare diverso a seconda del luogo in cui ci si trova, il significato astrologico cambia in base al punto di osservazione sulla Terra.

Calcolo degli oroscopi dell’equinozio di primavera

Quando calcoliamo queste carte per un luogo specifico, possiamo vedere quali pianeti sorgono all’orizzonte, tramontano a ovest, sono direttamente sopra le nostre teste o nel punto più basso sotto i nostri piedi. Questi quattro punti di forza – chiamati angoli – agiscono come riflettori, evidenziando quali temi planetari saranno al centro della scena in quel luogo per la prossima stagione.

Questa prospettiva locale racconta la storia. Mentre tutti in tutto il mondo sperimentano la stessa danza planetaria, ogni città, Stato o Paese riceve la sua versione unica della storia. È simile al modo in cui un modello meteorologico globale influisce su regioni diverse in modi diversi: lo stesso tempo cosmico crea effetti diversi a seconda del luogo in cui ci si trova sulla Terra.

Giovedì 20 Marzo è il primo giorno di primavera, o equinozio di primavera, nell’emisfero settentrionale. Durante un equinozio, il centro del sole si trova sullo stesso piano dell’equatore. Dopo l’equinozio di primavera, l’emisfero settentrionale si inclina verso il sole fino al solstizio di giugno, quando il sole inizia a migrare verso sud.

Guida alla dieta in primavera

Con l’arrivo della primavera, l’ambiente si sposta naturalmente verso un maggior calore e umidità, rendendo questo un momento in cui ogni segno (che appartiene a uno dei quattro elementi) beneficia di alimenti che si armonizzano con queste qualità. Tuttavia, la costituzione naturale di ciascun elemento richiede un approccio leggermente diverso per mantenere l’equilibrio. Il rischio principale di questa stagione è l’eccessiva indulgenza: senza la dura secchezza dell’estate o il freddo rigido dell’inverno, il corpo può tollerare più facilmente gli eccessi, portando a un lento accumulo di squilibri che si manifestano più avanti nel corso dell’anno. La consapevolezza negli approcci al benessere aiuta a gettare le basi per una salute stabile nei mesi a venire.

Segni di fuoco

Per i segni di fuoco (Ariete, Leone, Sagittario), la cui natura è già calda e secca, questa stagione offre un gradito sollievo dalla durezza dell’inverno, ma devono fare attenzione ad aumentare l’idratazione nella loro dieta evitando il calore eccessivo. Cibi rinfrescanti e idratanti come verdure leggermente cotte al vapore, meloni e infusi di erbe possono aiutare a compensare la loro intrinseca secchezza, mentre i cibi troppo piccanti o fritti dovrebbero essere moderati.

Segni di Terra

I segni di terra (Toro, Vergine, Capricorno), naturalmente freddi e secchi, traggono il massimo beneficio dal calore della primavera. La loro dieta dovrebbe enfatizzare i cibi riscaldanti e facilmente digeribili – brodi, ortaggi a radice e cereali ben speziati – evitando un eccessivo ricorso a cibi secchi e fibrosi che potrebbero rafforzare la loro naturale rigidità.

Segni d’acqua

I segni d’acqua (Cancro, Scorpione, Pesci), già freddi e umidi, hanno bisogno soprattutto di calore. Dovrebbero privilegiare i cibi cotti rispetto a quelli crudi, le spezie che stimolano delicatamente la digestione (come lo zenzero o la cannella) e i pasti più leggeri che evitano la pigrizia.

Segni d’aria

I segni d’aria (Gemelli, Bilancia, Acquario), il cui temperamento è più naturalmente allineato con la primavera, possono seguire ciò che sembra più naturale per loro in questo periodo dell’anno, ma dovrebbero essere cauti negli eccessi, poiché la loro natura facile li rende più inclini all’indulgenza. Privilegiare pasti semplici ed equilibrati, con un mix di elementi riscaldanti e rinfrescanti, eviterà loro di cadere nella letargia o nella sovrastimolazione.

Buon Equinozio e Buona Primavera

Love, Emma

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